“Come può una Chiesa rimanere nell’ombra per millenni, sopravvivere all’estinzione, riuscire a espandersi in tutto il mondo, e non lasciare traccia di sé?”
Nel cuore di una provincia che sembra dimenticata dal tempo, tra Novara e Milano, un omicidio brutale risveglia un orrore silenzioso e antico.
Andrea Guidi, giornalista investigativo, si ritrova trascinato in una spirale che lo conduce verso i recessi più cupi dell’anima umana. Le sue indagini lo portano a scoprire un legame tra l’assassino in fuga e la Chiesa dell’Alba Primigenia, un’organizzazione avvolta nella segretezza e nell’occulto, che affonda le sue radici in miti dimenticati e rituali provenienti dalle pagine più oscure dell’Antico Testamento.
Per Guidi sarà una discesa nell’inferno di organizzazioni esoteriche, labirinti sotterranei e antiche credenze, stragi insabbiate e divinità pagane. Soprattutto, sarà una lotta contro il tempo e contro i propri demoni interiori.
Un thriller gotico in cui fede e follia si mescolano, spingendo il protagonista oltre i limiti della realtà e della ragione.
RECENSIONE
Dal libro di Nekrazel: “ Ogni primo giorno rallenta e
riposa. Accogli la generosità di nostro Signore e rifletti sulla relazione con
Lui”.
Un antico manoscritto per il cui possesso qualcuno è
disposto a tutto, un duplice efferato omicidio e una Chiesa sfuggente e
potente. Questi i pochi elementi a disposizione di Andrea Guidi, giornalista investigativo
appena uscito da una difficile inchiesta su una setta religiosa e che proprio
per questo viene contattato dal suo amico Danilo, commissario della polizia di
Novara.
Mentre in Italia ci si prepara ad una importante svolta
politica, efferati fatti di sangue sconvolgono il Paese, già provato dalla fuga
del killer di Novara del quale si sono perse le tracce. L’unico riferimento per
gli inquirenti è la dedica al killer del capo di una Fede religiosa, la Chiesa
dell’Alba primigenia, a tutti sconosciuta.
Andrea cerca di raccogliere informazioni e quello che trova
lo sconvolge, perché pur essendo poco conosciuta, la Chiesa dell’Alba
primigenia è in realtà molto potente e ramificata e basa il suo culto su un Dio
vendicativo e assetato di sangue,
Inoltre, nel corso delle sue ricerche, Andrea trova un
collegamento tra gli omicidi di Novara e un omicidio rimasto insoluto avvenuto
vent’anni prima e del quale si era occupato suo padre, all’epoca commissario di
polizia.
I rapporti di Andrea con il padre si erano deteriorati già
da molti anni e questa nuova scoperta getta una luce nuova su tutta la sua
infanzia. A quel punto Andrea non può fermarsi, deve scavare e andare a fondo
anche se questo vuol dire precipitare nel buio del dubbio e delle supposizioni.
Le pagine del libro scorrono scandite dal trascorrere dei
giorni e dalla rivelazione delle sette leggi della Chiesa dell’Alba Primigenia…
<<La nostra Chiesa ha origini antichissime e
trae ispirazione da alcuni passaggi dell’Antico Testamento. E’ altresì vero che
gli appartenenti al nostro credo fanno della riservatezza un punto cardine.
Molte persone la considererebbero una qualità. Per ultimo, riguardo le nostre
sette regole sarò ben felice di elencargliele…>> Fece una pausa
forzata.<<Dopo che avrà deciso di unirsi a noi>>.
Tra antichi manoscritti, sotterranei misteriosi, fanatismi,
paure e sete di potere, Andrea Guidi intraprenderà un percorso che lo porterà
fin dentro le sue più oscure paure che hanno la loro radici nel suo passato irrisolto
col padre.
L’autore mantiene alto l’interesse del lettore e alimenta la
tensione man mano che gli eventi progrediscono e Andrea sembra avvicinarsi alla
verità.
Ma sarà davvero così?
Sarà davvero possibile far venire alla luce ciò che è
rimasto celato per secoli? E a che prezzo?
L’attenzione ai particolari e il lavoro di ricerca che si
intuisce alla base del libro danno vita a una storia coinvolgente e appassionante. Lo stesso
vale per i personaggi, ognuno con il proprio vissuto alle spalle che li rende
credibili e ben delineati.
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