Nella sua ombra di Mark Edwards edizioni Indomitus Publishing

TRAMA

Segreti di famiglia, bugie e ossessioni: dall'autore bestseller da oltre quattro milioni di copie Mark Edwards arriva un mix avvincente tra thriller psicologico e paranormale

La vita di Isabel sembrava perfetta. Successo negli affari, una bella casa, un marito che la adorava. E subito dopo era morta.
Per quattro anni Jessica non ha mai dubitato che la morte di sua sorella Isabel sia stata un incidente. Ma quando la giovane figlia di Jessica dimostra di conoscere dettagli a lungo dimenticati sul passato della zia, Jessica non riesce a liberarsi della sensazione che dietro a quella tragedia si nasconda una verità più sinistra.
Mentre Jessica porta alla luce rivelazioni inquietanti sulla sorella e sulle persone che amava e di cui si fidava di più, diventa lentamente chiaro che la vita di Isabel fosse tutt’altro che perfetta. E che anche quella di Jessica potrebbe essere a rischio.
Qualcuno ha davvero ucciso Isabel e adesso sta cercando Jessica e la sua famiglia? La chiave per comprendere tutto sembra essere nelle mani di una bambina. Riuscirà Isabel a rivelare dall'oltretomba la verità su quanto è accaduto o la risposta a tutte le domande è più vicina di quanto sembri?


RECENSIONE

<<Non puoi cadere. Qualcuno deve spingerti>>

Sono trascorsi cinque anni dalla morte di Isabel, ma il dolore per Olivia e tutti i suoi cari, è ancora vivo e profondo. Nonostante i sospetti della madre su Darpak, Jessica era sempre stata convinta che si fosse trattato di un terribile incidente. Tra l’altro, quel giorno Isabel aveva assunto dei tranquillanti insieme ad altre sostanze, quindi la sua caduta dal balcone della lussuosa villa in cui viveva insieme al marito Darpak non aveva destato sospetti. Anche la polizia non aveva avuto dubbi che si fosse trattata di una tragica fatalità.

Quando, però Olivia la figlia di quattro anni di Jessica, inizia a fare strani discorsi, in cui parla della presenza della zia Izzy e rivela dettagli che lei non poteva assolutamente conoscere, Jessica si convince che Izzy stia tentando di comunicare con lei attraverso sua figlia. In particolare, che stia tentando di dirle chi sia il vero colpevole della sua morte.                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                              

<<Tutto il suo corpo tremava per l’agitazione. Gli spazi vuoti dentro la casa sembravano infestati. Le ombre erano cupe e minacciose. Ogni scricchiolio o fruscio la spaventava. Anche il cane sembrava teso mentre fissava il corridoio fuori dalla cucina e abbaiava come se lì ci fosse qualcosa o qualcuno>>

Izzy era la maggiore delle due sorelle. Era sempre stata la più bella e la più ammirata, era poi diventata un’imprenditrice di successo, aveva una bella casa e un marito devoto. Poi, all’improvviso l’incidente.

Possibile che la sua vita non fosse così perfetta come sembrava?

Infatti, ritornando indietro a quelle ultime settimane, Jessica si sente in colpa perché lei era tutta presa dalla sua seconda gravidanza, aveva infatti appena scoperto di aspettare Olivia, mentre la sorella mostrava segni di inquietudine che lei non aveva saputo cogliere.

<<Cosa era successo in quei giorni? Jessica l’aveva trascurata in quelle ultime settimane? Avrebbe potuto salvarla, proteggerla?>>

Ora, le parole di Olivia la convincono che la morte di Izzy potrebbe non essere stata accidentale ed è, quindi, determinata a cercare il colpevole. A tutti i costi, anche se questo potrebbe portarla a sconvolgere la propria vita.

La sua parte razionale le dice che non è possibile, ma la sua parte infantile le fa sperare con tutte le sue forze di potersi davvero mettere in contatto con  Isabel e avere ancora un’altra possibilità di parlarle e di aiutarla.

Verranno alla luce fragilità e debolezze che affondano le radici nel passato, e un segreto che ha condizionato la loro adolescenza e che rischia di offuscare la capacità di giudizio di Jessica,

L’autore è molto bravo a creare suspence e a descrivere la tensione psicologica dei personaggi, soprattutto di Jessica che ha vissuto sempre nell’ombra della brillante sorella ma che non è da meno da lei, solo perché ha scelto di dedicarsi alla famiglia. Ogni nuovo capitolo aggiunge un tassello al mosaico ma  Mark Edwards è, allo stesso tempo,  molto bravo a scombinare le carte e a far sembrare vero ciò che non lo è. E anche la componente soprannaturale avrà poi la sua giusta collocazione.

#nellasuaombra si è rivelato una lettura avvincente, con uno stile essenziale e scorrevole e una trama appassionante.


 

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