Solo per vendetta di Laura Parise
TRAMA
Una lettera anonima con
tanto di biglietti per una crociera nel Mediterraneo informa Diana della doppia
vita di suo marito Piero. Il dilemma è: credere alla missiva e mettere Piero
con le spalle al muro, oppure partire?
Per pura casualità sulla stessa nave di Diana e
Piero si troveranno anche tre componenti della famiglia Del Giudice: Devana,
Jack e Viola.
Durante la cena, poco dopo la partenza dal porto
di Napoli viene rinvenuto il cadavere di un uomo. I Del Giudice, una famiglia
che è soprannominata “I custodi della giustizia”, aiuteranno il comandante a
eseguire le prime indagini fino a quando la nave attraccherà a Palermo.
Con l'aiuto del resto della famiglia rimasta a
Petraura, i Del Giudice proveranno a scoprire chi si cela dietro a questo
delitto e perché tutte le prove che ha raccolto il vice questore, salito a
bordo a Palermo, lo portano a Diana.
RECENSIONE
Solo per vendetta fa parte di un bellissimo e originale
progetto, ossia una Collana chiamata 10 killer in famiglia. Nella
collana la creatività di diversi autori si intreccia a costruire uno
spazio narrativo, in cui partendo da una location definita e dai profili di
dieci personaggi, ognuno contribuisce spaziando tra i diversi sottogeneri del
giallo.
I protagonisti sono i membri della famiglia Del Giudice che
hanno deciso di utilizzare tutti i mezzi in loro possesso per far trionfare la
giustizia.
In realtà, Solo per vendetta è anche l’atteso seguito de La doppia vita di Piero, il libro di Laura Parise in cui la figura di Piero aveva
trovato concordi noi lettrici nel ritenerlo un ignobile e imperdonabile
traditore. Piero, infatti, aveva nascosto a Diana di essere ancora sposato con
Sonia quando avevano iniziato a frequentarsi e, pur avendone avuto l’occasione,
non le aveva mai confessato questo segreto.
<<Mentre si avvicinano alla villetta di ritorno
dalla camminata, scorge il postino andare via. Oggi è passato prima del solito>>.
Diana riceve un invito per una crociera e una misteriosa
lettera in cui le viene rivelato l’inganno di Piero. Indecisa su come
comportarsi, si confida con Bea sua cugina che è anche la moglie di Lorenzo,
figlio di Devana e Jack Del Giudice, che guarda caso hanno ricevuto anche loro
un biglietto per partecipare alla stessa crociera.
E non è tutto… Alla crociera parteciperanno anche Laura
Parise e alcuni membri della sua famiglia di penna…
Ci sono tutti gli ingredienti per un giallo che sembra avere
un colpevole perfetto, ma se non fosse così?
L’intreccio della storia è molto avvincente ed è sempre un
piacere ritrovare anche Laura come personaggio nei suoi stessi libri, addirittura
questa volta tra i sospettati di un omicidio…
<<Apre gli occhi e gira l’ultima carta.
La morte!
Devana si affretta a raccogliere tutte le carte e a
riporle nella loro custodia.
“Cosa significa?” domanda l’ignara Bea.
“Qualcosa di brutto sta per accadere. Ho avuto delle
visioni”>>.
Soprattutto, protagonisti della vicenda sono Devana, Jack e
Viola Del Giudice i quali, subito dopo la scoperta dell’omicidio. assumono un
ruolo attivo nella ricerca del colpevole. Devana è una sensitiva, e anche se le
sue capacità non sono prese sul serio dalla famiglia, ha una personalità forte
e ipnotica. Jack ha avuto in passato in Polizia ma ora è un investigatore
privato senza avere una vera e propria licenza. Viola, dal canto suo è
abilissima a utilizzare il web quando è necessario accedere a informazioni
inaccessibili.
L’autrice ci porta come sempre in luoghi meravigliosi con
descrizioni attente e accurate e uno stile di scrittura sempre più personale e curato.
E dimostra, ancora una volta, la sua capacità di spaziare tra generi diversi dimostrandosi
in grado di soddisfare ogni tipo di lettore.
Grazie infinite per questa tua bellissima recensione. Come sempre mi regali parole e complimenti che mi emozionano. Sono felice che anche questa mia storia ti sia piaciuta.
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