Le regole di un inganno di Jacopo de Vellis
Certe
verità non dormono mai. Aspettano. Pazienti. Nell’ombra.
Fort Mill, South Carolina. Estate 1987. Due giovani vengono trovati brutalmente
assassinati. Nessun colpevole. Nessun movente. Solo silenzi, ombre e paura.
Ventitré anni dopo, Hanna fa ritorno nel luogo che aveva giurato di lasciarsi
alle spalle per sempre. Una telefonata, un nuovo cadavere riemerso dal bosco… e
il passato che torna a reclamare ciò che è rimasto in sospeso.
Ma questa volta è diverso.
Questa volta, il gioco è ricominciato.
Chi sta muovendo i fili, nascosto nell’oscurità?
Chi mente?
E cosa accadde davvero quella maledetta notte?
Tra ricordi distorti, legami spezzati e verità sussurrate, Hanna si ritrova
intrappolata in un’indagine dove ogni risposta genera nuovi dubbi. E dove il
pericolo si annida più vicino di quanto immagini.
Un thriller psicologico magnetico e inquieto, che scava nella memoria, tra le
crepe dell’anima. Perché il più grande inganno… è pensare di conoscere la
verità.
E tu, riesci a distinguere il sottile confine tra
illusione e realtà?
Con quale coraggio si possono spezzare le vite di due
giovani uomini? Quali segreti avvolgevano un delitto che pareva non avere
movente? >>
Fort Mill, 18 Agosto 1987. Hanna, Susan, Solomon e Mike e la
notte in cui niente fu più come prima.
Un paesino di poche migliaia di abitanti e il duplice
omicidio di due ragazzi che sconvolge la comunità e che resterà per anni senza
colpevoli.
Fort Mill, 24 giugno 2010.
Hanna, diventata una psicologa e criminologa come aveva sempre
desiderato, ritorna a Fort Mill per vendere la casa della sua famiglia e trova
ad attenderla Sarah, la sua amica d’infanzia. Hanna è decisa a chiudere con il
passato ma il ritrovamento di un corpo, forse di Ted Sintort, scomparso
vent’anni prima, la convince a coadiuvare Sarah nelle indagini.
<<Il luogo in cui è stato ritrovato il corpo di
Sintort dista esattamente una quarantina di metri dal luogo in cui furono
ritrovati i corpi di Solomon e Mike. Non ti sembra strano?>>
Inizia, così, un’indagine in cui tutti sembrano nascondere
qualcosa e che porta alla luce sentimenti di odio e vendetta ben celati dietro
un apparente perbenismo. Sembra una partita a scacchi giocata contro un nemico
che si cela nell’ombra e che aspetta il momento giusto per la mossa finale,
travolgente e inaspettata.
Un thrller che tiene con il fiato sospeso, con colpi di
scena ben orchestrati e un’ambientazione cupa che ben si adatta alla storia.
Ho trovato la scrittura dell’autore ancora un po' acerba
perché in alcuni punti si appesantisce e perde di fluidità, Ma la trama è
avvincente ed è un libro che si legge piacevolmente.
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