Luca e Jessica sono sempre stati una coppia solida.
Dopo dieci anni, però, a causa dei colpi che la vita
ha loro inferto, il matrimonio sembra giunto al capolinea.
Decidono di giocare l’ultima carta: trasferirsi da
Bergamo a Padova, per cambiare aria e provare a dare una svolta alla loro
relazione.
Una mattina, però, al suo risveglio, fa una scoperta
che gli stravolgerà la vita: la moglie è scomparsa.
Alcuni inequivocabili segni trovati in soggiorno gli
fanno intuire che non si tratta di un allontanamento volontario.
Qualcuno è entrato in casa, ha fatto del male a
Jessica e l’ha rapita.
Preso dal panico, Luca commette una serie di errori
che lo mettono in cattiva luce di fronte alla Polizia, la quale ha dei validi
motivi per ritenerlo un potenziale sospettato della scomparsa della donna.
Si delinea un incubo nel quale Luca sprofonda sempre
più, alternando realtà a deliri causati dalla dipendenza da psicofarmaci.
L’unico sostegno lo trova nella sorella, Milena.
Luca si convince di non poter contare sulla Polizia e
che, pertanto, dovrà cercare Jessica da solo.
Soprattutto, non dovrà fidarsi di nessuno.
Forse, nemmeno di sé stesso.
Scomparsa è un thriller psicologico in cui realtà e
sogni (o incubi?) si mescolano al punto tale che è impossibile capire dove
finisca l’una e dove inizino gli altri.
È un romanzo dal ritmo serrato, che tiene il lettore
avvinto a una trama ricca di colpi di scena.
Alla fine, quando tutto sembra risolto per il meglio,
ecco che l’incubo diventa realtà, ribaltando tutto ciò in cui Luca aveva
creduto.
Perché nella vita, comunque vadano le cose, alla fine
si perde sempre.
Oggi è la mia tappa recensione del #blogtour dedicato a
Scomparsa di Nicola Rocca e organizzato con cura e professionalità da
@flavias_diary e ringrazio entrambi per questa bella esperienza.
“Dimmi la verità…” La voce di mia sorella tornò a farsi
sentire. ”Hai avuto una delle tue crisi?”
Con questo thriller psicologico ci addentreremo nei meandri
della mente umana e non è detto che quello che scopriremo ci farà piacere,
perché l’amore può essere un sentimento bellissimo oppure la peggiore delle
perdizioni. Dopo aver letto questo thriller capirete che non potrete fidarvi
più di nessuno, nemmeno di voi stessi…
C’è stato un tempo in cui Luca e Jessica erano la coppia di
riferimento per i loro amici, un tempo in cui tutti erano convinti che loro due
sarebbero sati insieme per sempre. Questo fino a quando “l’errore” non mette
fine all’idillio, ma ad esso segue “la promessa” e la speranza di un nuovo
inizio.
Luca e Jessica ci hanno creduto davvero di poter ricostruire
la loro storia ma, a distanza di anni, le crepe del loro rapporto diventano
sempre più profonde e nemmeno il trasferimento da Bergamo a Padova sembra produrre
gli effetti sperati. Con loro, infatti, hanno portato anche angosce e rancori
che affondano le radici in un passato mai veramente dimenticato.
Luca è un soggetto ossessivo compulsivo, con la mania per i
numeri dispari e scatti di rabbia che riesce a stento a frenare. E sempre più
dipendente da farmaci che gli vengono forniti di nascosto dal suo amico
psicologo Dario. Jessica è afflitta da diverse fobie che le impediscono di
uscire di casa se non per recarsi dal suo psicologo di fiducia.
Una sera, al termine di una lite particolarmente furibonda,
Luca rientra a casa ubriaco e il mattino dopo, al risveglio, scopre che Jessica
è sparita. Tracce inequivocabili testimoniano che la moglie non è andata via di
sua spontanea volontà ma, nella mente già provata di Luca, scatta qualcosa che
gli fa cancellare tutto nel timore di essere incolpato della scomparsa di
Jessica. Il dubbio, però, lo divora perché Luca non ricorda nulla e teme di
poter essere davvero lui il colpevole.
Alla fine, su consiglio della sorella Milena, Luca si decide
a rivolgersi alla polizia ma ritrosie e mezze verità lo mettono in cattiva luce
con gli inquirenti. Sembra davvero il colpevole perfetto, o il più grande dei
bugiardi, anche perché nel nuovo condominio nessuno sembra aver mai visto sua
moglie…
“E’ sicuro che con lei vivesse una donna?”
L’autore è stato bravo a tratteggiare la personalità labile di
Luca e a far precipitare il lettore negli abissi della sua mente, a intrecciare
le paure del presente con i segreti del passato. Perché c’è una crepa nel
passato di Luca che lo lega a filo doppio con la sorella Milena e quel passato
adesso ritorna prepotentemente a chiudere i conti.
La scrittura è incalzante e piacevole, la suspence accompagna
per tutta la lettura e anche quando sembra che tutto si sia risolto, i colpi di
scena finale lasciano senza fiato.
Ma siamo davvero sicuri che ci sia un finale?
Ovviamente, io aspetto il seguito anche perché l’autore ha
annunciato che questo è il primo di una trilogia che promette di lasciare con il fiato sospeso ancora per molte pagine!
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